
La Token Economy. Premi e punizioni per modulare il comportamento:
La Token Economy. Premi e punizioni per modulare il comportamento: una tecnica che risulta flessibile ed efficace è la «token economy». Questa tecnica viene utilizzata in prevalenza per promuovere i comportamenti desiderati, ma, con opportuni accorgimenti, può essere utile anche nell’eliminazione di quelli indesiderati. La tecnica consiste in un accordo stipulato tra il bambino e il genitore che stabilisce i comportamenti corretti e i relativi premi. I due definiscono insieme gli obiettivi da raggiungere facendo un elenco dei comportamenti desiderati. Ogni volta che il bambino mette in atto il comportamento corretto riceve un token, ossia una ricompensa (come un gettone o uno sticker), che ha la funzione di rinforzo simbolico. Ogni gettone viene posizionato su un cartellone appositamente costruito per permettere la visualizzazione dei token ottenuti. Al raggiungimento di un numero di token concordato, il bambino otterrà un premio concreto che egli stesso avrà scelto. Il cartellone deve quindi contenere un numero di caselle vuote pari al numero di token necessari per ottenere il rinforzo finale e il premio. A scuola, l’impiego della token economy dovrebbe coinvolgere l’intera classe, facendo sempre molta attenzione a non creare eccessiva rivalità o competizione tra gli studenti, ma garantendo a tutti il raggiungimento di una gratificazione. In questo caso i gettoni dovrebbero essere individualizzati e posti su un apposito cartellone comune, e l’erogazione dovrebbe mantenere gli stessi criteri per tutti i bambini. Per tale motivo è preferibile inserire in una token di gruppo comportamenti desiderabili per tutti, e non soltanto per i bambini che presentano maggiori difficoltà comportamentali.
